20 Giugno 2020

Un concept rivoluzionario per l’esordio di VENT nel mondo e-bike

LDV500, come Leonardo Da Vinci, nel cinquecentenario della sua scomparsa. VENT dedica al genio italiano, rivoluzionario e poliedrico, il primo concept che segna l’ingresso del marchio nel mondo delle bici a pedalata assistita. Un progetto che vede nella LDV500 il primo tassello per portare nel mondo del ciclismo l’esperienza, le conoscenze e il patrimonio tecnico di VENT.

 

Scrive Leonardo Da Vinci nel suo Codice Atlantico: “In Valsassina, infra Vimognie e Introbbio, a man destra, entrando per via di Lecco, si trova la Trosa, fiume che cade da un sasso altissimo, e cadendo entra sotto terra, e lì finisce il fiume” (1495).

 

La bellezza dirompente e selvaggia della Troggia, che strapiomba proprio accanto alla sede di VENT a Introbio, è molto più di un semplice simbolo per l’azienda. Da qui, la decisione di intitolare la prima bici elettrica proprio a Leonardo, che ha visitato e citato questi luoghi.

 

LDV500 è un richiamo non solo alla genialità e allo stile italiano ma anche alle radici e all’esperienza di VENT, un progetto che sfoggia un telaio accattivante che coniuga soluzioni tecniche innovative e originali con una accurata attenzione design.